28 maggio. Dai Stella vieni fuori!

24 maggio. Il giorno della marmotta

24 maggio 2010.

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Sveglia a mezzogiorno!

Visita ostetrica di controllo al Buzzi e poi incontro con cara amica che ha partorito da poco.

Quindi rituale kebab post ospedale seguito da pomeriggio al parco con i miei e mio fratello a fare le parole crociate.

In serata un'ora di yoga, cena in terrazzo con tutta la famiglia e due episodi di una sitcom (Big Bang Theory) con mio marito per concludere in allegria e scacciare le preoccupazioni notturne.

Infine le mie 11 ore di sonno intervallate da 5 pause pipì.

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Manca qualcosa? ... ah si, ecco: non ho partorito. D'OH!

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Oggi doveva essere il giorno X, quello dell'arrivo di Stella: la data è segnata sui nostri calendari da 9 mesi...

Beh, sarà per un'altra volta!

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E domani si ricomincia tutto da capo: sveglia, attesa, telefonate, preparativi, famiglia in trepidazione, yoga, pensieri notturni...

Si vede che questo non era il giorno di Stella...

Era il giorno della marmotta!

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La coinquilina misteriosa

Chissà...

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Chissà nella pancia...
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Chissà se lì dentro è claustrofobico come rannicchiarsi in un armadio o comodo e avvolgente come sprofondare nella poltrona di Charlie Brown.
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Chissà se Stella si sta godendo gli ultimi giorni di vacanza, lì a mollo e al calduccio.

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O se, come sostiene una mia amica, è stufa di stare a testa in giù e sta progettando l'evasione... ce la immaginiamo carcerata che che conta le settimane di gravidanza tracciando tacche sui muri: ancora 3 giorni da scontare!

E chissà, allora, se è stufa del rancio della prigione, sempre così speziato e piccante.

Chissà se le sue prime prole saranno "Mamma, basta con i fagioli alla messicana!"

Mmm... basta che non me lo dica con lo sguardo di ghiaccio di Clint in Fuga da Alcatraz!

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Chissà Stella...
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Chissà se quando uscirà fuori di lì sarà tutta rossa per lo sforzo o giallo Simpson per l'ittero.

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Chissà se le entreranno tutte quelle tutine di Winnie the Pooh che ho preso per lei...

Chissà se, come spiega il mio manuale, ha già messo su tutto il grasso delle ultime settimane e avrà quei bellissimi rotoli di ciccia sulle braccia e le cosce.

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Sarà rotonda come Pooh o minuta come Porcellino? Forse somiglierà più a Tigro... considerato che viene da una mamma jena!
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Chissà se sarà nottambula e golosa, come i suoi genitori...ma sarà anche disordinata e videodipendente? Speriamo di sì, sarebbe imbarazzante farsi rimproverare dalla propria figlia.

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Chissà se si addormenterà sulla pancia del papà che, dice, da mesi se la sta facendo crescere solo per lei.

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Insomma, è paradossale... Coabitiamo ormai da nove mesi e io qui a chiedermi, sempre più, "Chissà che tipo sarà!!??!!"

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Chissà...

Preparativi per la star

Il marsupio più ergonomico del mondo è arrivato dalla Germania, i pannolini più fichi del west hanno appena compiuto la traversata oceanica dagli States, la carrozzina più economica de Roma (una inglesina usata a soli 40 euri) insieme ar mejo passeggino della capitale (altro affarone) arriverà insieme ai nonni più organizzati della storia, gli adesivi più pazzi del mondo li abbiamo attaccati tutto intorno al lettino, la poltrona da allattamento è in posizione, la valigia da sala parto più esagerata dell'universo, piena di tutine, cuscini e cibarie, è pronta all'ingresso, il "manuale delle istruzioni" del bebé l'ho appena ordinato da Feltrinelli e Ikea ha fornito il resto, tra utile (fasciatoio gonfiabile, zanzariera, lenzuolini) e futile (peluches vari).

La mamma si è fatta analisi del sangue, tamponi, elettrocardiogramma.
Il papà si alza due volte ogni notte per fare pipì, per solidarietà con la mamma, tardivi sintomi di gravidanza isterica, o per abituarsi ai ritmi futuri.

I nonni dal Veneto e da Roma dormono vestiti come i pompieri e tengono l'auto col motore acceso.

I cellulari sono carichi, la macchina fotografica pure, i fuochi d'artificio sono allestiti, la stampa è allertata e il comunicato a reti unificate è già scritto.

Insomma, siamo pronti...

Manca solo lei, Stella, che come ogni star si farà attendere e desiderare e forse aspetterà la luna piena del 27 maggio per farsi viva.


P. S.
La data prevista è il 24 maggio, ma un po' di ritardo è normale, soprattutto a casa nostra.
Se invece Stella decidesse di arrivare puntuale o (panico!) in anticipo... beh, dovremo cominciare da subito ad abituarci: avremo una figlia milanese!

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Magic moments

Nella vita ci sono momenti decisivi, eventi spartiacque che dividono nettamente la tua esistenza in un prima e un dopo.

I primi passi, il primo giorno di scuola, il primo bacio, il primo lavoro, il matrimonio...

Alcuni sono sono meno solenni ma altrettanto significativi, piccoli ma chiari momenti di lucidità in cui ci si accorge che tutto sta cambiando.

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Io ho capito che la mia vita stava entrando in una nuova fase quando mi sono ritrovata su internet a leggere avidamente le recensioni dei pannolini lavabili.

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Per valutarne assorbenza, resistenza, aderenza... eleganza.

Persa in un mondo sommerso ma vastissimo.

Un centinaio di brand internazionali dai nomi esotici e un po' strambi.

Rumparooz, Fuzzi Bunz, Happy Heiny, Imse Vimse...

Una tipologia complessa, riassunta, per i profani, in schede illustrate.

All-in-one. All-in-two. Prefold. Sagomati. Onesize. Fitted. Pocket.

... sembrano i jeans della Levi's: a quando i pannolini bootcut???

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Ho pensato di farmi spiegare meglio le varie opzioni di persona, andando in un negozio specializzato. La commessa, preparatissima, si lancia in una dettagliata spiegazione dei vari modelli con tanto di bambolotto per la dimostrazione. Dopo 5 minuti, l'amica che mi aveva accompagnato mi sussurra: "Uccidimi, ti prego!"

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E' stata dura, ma alla fine, dopo lunghe ricerche e notti insonni passate sui blog dedicati all'argomento (!) ho trovato Il Pannolino Perfetto.

Una confezione da 12 pannolini con 24 ricariche e 16 booster è gia in viaggio dagli USA (e se vi state chiedendo cosa siano ricariche e booster è perché non avete studiato... posso solo assicurarvi che non è un traffico d'armi).

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E' lo stesso tipo di pannolino usato da Julia Roberts.

La mia amica ha coniato lo slogan: "I preferiti di Julia. Glamour anche nella merda".

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