venerdì 25 aprile 2008

Eternal sunshine of the spotless mind

Non avevo ancora commentato la triste notizia. Non per distrazione, disinteresse o per mancanza di tempo. E' qualcos'altro. In psicanalisi la chiamano "negazione".
Ma poi passa.


"Vi libererò dal'oppressione fiscale e giudiziaria". Chi poteva battere una promessa del genere?
Libertà dalle tasse e dall'obbligo di obbedire alla legge. Questo è, a quanto pare, ciò che vuole la maggior parte degli italiani. Ora, finalmente, legittimata a perseguire le sue aspirazioni.

Dubbio: forse dovremmo adeguarci. Noi, la minoranza che si ostina a fare campagne contro l'evasione fiscale, a insistere sul rispetto della legge. Ci arrabbiamo inutilmente. Siamo anacronistici, contrari allo spirito nazionale. Nonché alle direttive del governo. Ma sì, smettiamola di essere puntigliosi, polemici, masochisti.
Accettiamo, come il protagonista di 1984, che 2 + 2 fa 5. Finiamola con i mal di pancia e lasciamoci finalmente andare. Con la corrente. Nell'eternal sunshine of the spotless mind. Vivremo meglio.
O no?

martedì 22 aprile 2008

364 No Earth Days

Il poster di Greenpeace da tutto un altro spessore alla parola "motherfucking".


Oggi è l'Earth Day, una cosa buona, davvero. Ma, a pensarci bene, anche un po' ridicola: non dovrebbero esserlo tutti i giorni?!?
Abbiamo talmente perso il buon senso da dover istituire una giornata speciale per ricordarci di non autodistruggerci.
Un po' come mettere un promemoria sul cellulare con scritto
"respira" o "non fare cazzate" o "il suicidio di massa non è una scelta valida".